i nostri consigli per un'iscrizione consapevole al nuovo anno scolastico

Pronti per iscrivervi al prossimo anno scolastico 2022/2023?

Il giorno 4 gennaio alle ore 8.00 apriranno le iscrizioni per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statali: ci saranno 24 giorni per completare la procedura di iscrizione (le iscrizioni chiuderanno il 28 Gennaio alle ore 20.00 la chiusura delle iscrizioni è stata prorogata alle ore 20.00 del 4 febbraio); è quindi importante, soprattutto per la scelta “dopo le medie” fare una scelta consapevole e senza fretta (il Ministero dell’Istruzione specifica che “Inoltrare la domanda per primi non dà priorità di accoglimento da parte della scuola”).

Per le iscrizioni alla scuola primaria e secondaria di I grado vi invitiamo a leggere le faq in fondo alla pagina.

Cosa fare dopo le medie ?

Il nostro team di esperti (che fu intervistato anche dal corriere.it) ha preparato alcuni nostri consigli per una scelta consapevole e, alla fine dell’articolo, una lista di “faq tecniche sull’iscrizione”. Iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado o a un corso triennale di Istruzione e Formazione Professionale implica infatti scegliere l’Istituto e al suo interno l’indirizzo di studio… Una scelta non facile se si considera che ci sono più di cinquanta possibili percorsi!

É una scelta di grande importanza, anche simbolica ed emotiva: è una scelta che traghetta nel mondo dei grandi e che andrà a plasmare molti aspetti del carattere e delle competenze del ragazzo. Ma ricordiamoci che non è una scelta irreversibile: potremo cambiare idea e potremo ridisegnare il nostro percorso.

Che fare quindi se non ci sentiamo sicuri al 100% della nostra scelta? O se siamo indecisi? Vi proponiamo di fare questi passi insieme ai vostri figli:

Lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo, non è una corsa! Sopratutto dopo un anno come questo, in cui gli openday e i saloni son stati un pò in presenza e un pò virtuali: è normale avere dubbi. Usate al meglio i giorni a vostra disposizione per raccogliere insieme ai vostri figli informazioni, analizzarle e arrivare a una scelta consapevole, informata… e soddisfi il ragazzo/a!

Vi consigliamo la lettura del Vademecum Genitori per una scelta consapevole, scaricabile gratuitamente qui.

Scegliere l’ambito tematico di interesse e la tipologia di scuola che meglio risponde alle attitudini e aspirazioni di vostro figlio. Lo strumento che ci sentiamo di consigliare è il portale di città metropolitana di Genova: le informazioni sugli ambiti di interesse e i possibili percorsi professionali che troverete valgono per tutta Italia e sono costantemente aggiornate.

Spesso ad un ambito di interesse corrisponde più di una possibilità di formazione: licei, istituti tecnici/professionali e IeFP … ognuno di loro ha le sue particolarità e specificità, per capire le differenze Per una panoramica completa vi consigliamo il sito predisposto dal ministero https://www.orientamentoistruzione.it/

Identificato l’ambito di interesse e il percorso formativo più idoneo, rimane la scelta dell’istituto: qui le variabili possono esser tante e tra queste c’è la distanza della scuola. Visitando il portale cerca scuola potrete raccogliere informazioni utili e paragonare i vari istituti

Tuo figlio si è fatto le domande giuste ? Conosce la scuola che ha scelto? Abbiamo elaborato un semplice checklist per aiutarvi in questa verifica:  Scaricala qui. Se alcune domande rimangono senza risposta vuol dire che è necessario approfondire ancora ripetendo uno dei punti precedenti.

Infine, se rimangono dubbi, si può ricorrere all’aiuto di professionisti del settore: il team di #progettiamocilfuturo ha erogato webinar di aiuto alla scelta a più di 1300 genitori, se non hai partecipato o hai ancora qualche domanda puoi scriverci a genitori@progettiamocilfuturo.it e proveremo a darti il nostro supporto.

Ricordatevi che durante l’iscrizione sarà possibile indicare l’istituto scolastico che costituisce la prima scelta e in aggiunta un massimo di altri due istituti, ma andrà effettuata anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola.

FAQ tecniche sull'iscrizione

Si potrà inoltrare la domanda dalle 8:00 del 4 gennaio 2022 alle 20:00 del 28 gennaio 2022.

Nel periodo 31 maggio – 30 giugno 2022 è, inoltre, prevista la possibilità per le famiglie di indicare l’attività alternativa alla religione cattolica.

Sul portale dedicato www.istruzione.it/iscrizionionline/ con le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) è possibile abilitarsi al servizio di Iscrizioni on line per la compilazione e l’inoltro della domanda di iscrizione.

Se ancora non hai le credenziali Spid visita il sito www.identitadigitale.gov.it 

Sì! Solo alcune scuole paritarie hanno scelto di non usare la procedura online (vi consigliamo di contattare la scuola paritaria di vostro interesse per maggiori informazioni).

Se avete delle difficoltà vi consigliamo di andare sulla pagina dedicata alle iscrizioni (e guardare nel menù “guida”) oppure di visitare il canale YouTube del Ministero dove sono disponibili tre video tutorial per accompagnare le famiglie in tutte le fasi. 

Non c’è fretta: il Ministero dell’Istruzione scrive chiaramente che “Inoltrare la domanda per primi non dà priorità di accoglimento da parte della scuola”.
Infatti ogni scuola deve individuare specifici criteri di precedenza da adottare con delibera del Consiglio di istituto e da rendere pubblici prima dell’acquisizione delle iscrizioni stesse. I criteri dovranno essere definiti in base a principi di ragionevolezza come, ad esempio, la vicinanza della residenza dell’alunno o particolari impegni lavorativi delle famiglie. 

Se non riesci a capire dove si trova la scuola che vi interessa o quale istituto è più vicino a casa ti consigliamo questo portarle:  Scuola in chiaro in cui potrete trovare il prospetto delle informazioni relative a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado. Il sito è aggiornato dal Ministero dell’Istruzione.